Dove si trova Bardolino
Come gli altri paesi del Lago di Garda, Bardolino gode di un clima dolce dovuto alla presenza del lago stesso e alla sua vicinanza alle montagne, come la catena montuosa del Baldo che sovrasta la parte centrosettentrionale della sponda veronese.
Bardolino, un tempo antico villaggio di pescatori, è oggi una delle principali mete turistiche del lago di Garda.
Un paese caratterizzato da un paesaggio affascinante e dai tanti colori che lo contraddistinguono: l’azzurro limpido del lago; il verde delle colline circostanti, con i caratteristici uliveti e vigneti, il rosso dei tramonti.
Molto frequentato d’estate; è apprezzato anche nei mesi autunnali, quando si veste di nuove sfumature e atmosfere romantiche.
Una località ben attrezzata, in grado di offrire un’ampia scelta ricettiva: alberghi, residences, bed and breakfast e campeggi estesi su 240.000 metri quadrati di terreno fronte lago. A Bardolino, il turismo si fonde con un repertorio enogastronomico eccellente.
Molteplici le proposte di ristorazione, che si avvalgono dei prodotti locali: vino Bardolino nelle sue varie tipologie, Olio Extravergine di Oliva e pesce di lago; tutti prodotti sottoposti a severi controlli da parte dei Consorzi di tutela.
Ristoranti, agriturismi e trattorie offrono una cucina tradizionale e non mancano pizzerie, caffè-pasticcerie, gelaterie.
Bardolino è un borgo vivace, anche grazie ai negozi sparsi per le vie del centro dove poter fare shopping, locali dove sorseggiare un aperitivo vista lago, bar e discoteche aperti fino a tardi.
Durante tutto l’anno, Bardolino propone molti eventi, alcuni ormai famosi, come “La Festa dell’uva e del Vino Bardolino” che si tiene ogni anno a ottobre, il “Palio del Chiaretto”, i mercatini di Natale con la festa “Dal sei al sei”, la curiosa “Sagra dei osei” a Cisano e moltissimi altri.
A Bardolino è piacevole passeggiare per il centro e per il pittoresco lungolago, che va da Punta Mirabello a Punta Cornicello: due piccole lingue di terra che dal paese si estendono nelle acque del lago.
Inoltre, è possibile visitare chiese antiche, ad esempio la Chiesa di San Severo e quella di San Zeno e musei, come il Museo del Vino e il Museo dell’Olio.
Da Bardolino si possono raggiungere facilmente diverse destinazioni interessanti grazie all’ottima organizzazione dei trasporti: dal porto, con i mezzi di navigazione pubblica, si arriva alle altre località lacustri; mentre con gli autobus si arriva alla città di Verona, ai parchi divertimento e ad altre mete nei dintorni.
Per gli sportivi non mancano attività stimolanti: gli sport acquatici come vela, canottaggio, canoa, ma anche pesca sportiva e vela; le escursioni sulle vicine montagne o i numerosi sentieri da percorrere in bicicletta o a piedi.
Visita la sezione “sport” per conoscere meglio le tante proposte che offre il territorio.
Bardolino in numeri
Popolazione
Altitudine
Superficie
Distanza da Verona
Cisano di Bardolino
Il territorio di Bardolino comprende anche due frazioni: Cisano, che si affaccia sul lago e Calmasino, in zona collinare. Un tempo erano comuni indipendenti.
Cisano va ricordata innanzitutto come il luogo del ritrovamento di resti di palafitte ed altri reperti archeologici, come spiegato nella storia di Bardolino. Quest’area non smette tutt’oggi di raccontarci le origini del territorio, grazie alle recentissime scoperte archeologiche.
Cisano ospita l’antica pieve romanica di Santa Maria, una volta intitolata a San Giuliano, documentata già nel 915.
Dal punto di vista folcloristico, a Cisano si tiene ogni anno la fiera degli uccelli, meglio nota come “Sagra dei osèi” in dialetto locale. Si tratta della più antica fiera ornitologico-venatoria del Veneto. Storicamente, la Sagra di Cisano si tiene l’8 settembre, giorno che celebra la Natività di Maria (cui la Chiesa di Cisano è dedicata).
Nel 2009, legato a questa realtà, è nato Il Museo Sisàn, il cui scopo principale è la diffusione della conoscenza ornitologica e delle tradizioni legate alla caccia e alla pesca praticate in passato in queste zone.
Cisano ospita anche il Museo dell’olio, che racconta una delle attività più antiche e caratterizzanti di questo territorio: la produzione dell’olio di oliva.
Il museo conserva un’esposizione di strumenti che un tempo erano utilizzati nei frantoi; e si può scoprire come oggi viene realizzato questo pregiato prodotto.
Calmasino di Bardolino
L’altra frazione di Bardolino è Calmasino, un tempo feudo dei Canonici della cattedrale di Verona. È un antico borgo immerso tra ulivi e vigneti che dista circa tre chilometri da Bardolino; meta ideale per chi cerca un luogo più raccolto e tranquillo, tuttavia vicino al lago.
Calmasino consente di ammirare il lago da una nuova prospettiva; dal sagrato della chiesa Parrocchiale, situata nel punto più alto del paese, si possono vedere le colline, il lago di Garda e le cime del Monte Baldo.
Qui, la festa più importante è “l’antica fiera di San Michele” che si tiene, ancora oggi, a fine settembre, in tempo di vendemmia. In passato costituiva un’occasione per commerciare cesti, gerle, tini e altri strumenti per la raccolta dell’uva.
Oggi, invece, la festa rappresenta una golosa occasione per degustare le specialità tipiche locali, come le trippe e lo stracotto d’asino, piatti a base di pesce di lago e, ovviamente, il vino della zona.
La fiera non scorda il suo passato e le sue tradizioni, proponendo dimostrazioni di antichi mestieri e la sfilata dei mezzi agricoli lungo le vie del paese. La sagra è animata anche da spettacoli, musica dal vivo e mercatini.
Appuntamento settimanale, invece, con il Mercato a “km 0”, nella Piazza principale di Calmasino: ogni sabato mattina attrae moltissime persone, sia del luogo sia i turisti. Qui si trovano prodotti regionali di qualità, direttamente dai produttori locali con stand alimentari di frutta e verdura, salumi, formaggi e altro ancora.